sabato 14 maggio 2011

Il mondo dei layer- commento "affioramenti dal basso"


“Ora la bellezza del termine affioramento è nel suggerire un processo di disvelamento al contrario". Come se il progetto si debba formare certo attraverso stratificazioni, ma invece che attraverso una modalità "dall'alto al basso" con una modalità dal "basso all'alto". Come un insieme di strati che affiorino, che emergano.” (tratto da “affioramenti”, Antonino Saggio, 2000)

Il termine “affiormaento” ci riporta all’archeologia che con la sovrapposizione interpreta l’evoluzione stessa della città e il sistema di reti che stratificano storicamente e socialmente lo spazio urbano.

Ma considerando l’ambito della cosiddetta “città informale”, notoriamente esempio di stratificazione dei layer delle necessità, possibilità e volontà personali capiamo come la logica“dal basso” generi essa stessa la città. Socialmente e fisicamente è questa la logica che lega l’uomo al territorio.

In questo contesto come si può progettare in funzione di una stratificazione futura lasciando lo spazio soggetto a possibili trasformazioni?

Alejandro Aravena interpreta questa trasformazione con il prototipo Elemental, un sistema di Vivienda social (residenze sociali) che è, scrive Domus, "una strategia di appropriazione del territorio che permette molteplici tattiche abitative differenti, evitando un ruolo predittivo e prescrittivo ma anzi lasciandosi manipolare dai suoi abitanti – indifferente alla permanenza della propria forma.Paradossalmente Alejandro Aravena progetta ARCHEOLOGIA ROVESCIATA, tracciando ora il sedime delle preesistenze sulle quali si appoggerà la vita, una traccia dura, che già adesso deve essere decifrata tra le prime ripitture, i sopralzi, gli ampliamenti.”

L'affiormamento proviene dal basso e si manifesta nel continuo cambiare della città, il concetto di personalizzazione, in questo progetto, trova un nuovo valore sociale.


Nessun commento:

Posta un commento